Questo dolce è tipico della tradizione romagnola. A casa mia non mancava mai in questo periodo dell’anno. Ricordo che quando mia nonna lo preparava in realtà non ne ero troppo felice, perché all’epoca non mi piaceva tantissimo, i miei gusti prediligevano altri tipi di dolci.
La sua consistenza ricorda una focaccia dolce , molto soffice all’interno e arricchita da tanta frutta secca in superficie. Beh, se da bambina non lo amavo tanto, ora ne vado matta!
INGREDIENTI:
500 gr di farina
4 cucchiai di olio evo
25 gr di lievito di birra
1/2 bicchiere di vino rosso dolce
170 gr di zucchero
100 gr di noci
100 gr di mandorle pelate
50 gr di pinoli
150 gr di uvetta
PROCEDIMENTO:
Sciogliete il lievito in un bicchiere di acqua tiepida. Impastare farina, olio e il lievito sciolto. Fate lievitare coperto per almeno 30 minuti in una ciotola capiente. Mettete sul fuoco vino e zucchero, fate scaldare finché lo zucchero non è sciolto e lasciate intiepidire. Aggiungete un po’ alla volta l’impasto fatto precedentemente e amalgamate bene. Unite la frutta secca e l’uvetta precedentemente ammollata e strizzata. Stendete l’impasto su una teglia grande con le mani e lasciate lievitare per 2 ore. Decorate con mandorle, noci e pinoli. Lucidate con uovo sbattuto e infornate a 250 gradi per 20/25 minuti.