Le crostate salate sono da sempre uno dei miei piatti preferiti come salvacena, da preparare in anticipo e scaldare all’ultimo momento prima di sedersi in tavola. Questa crostata per me è stato anche un pò uno svuota frigo, perchè mi ha permesso di utilizzare tante verdure che mi erano avanzate e che non sapevo bene come riutilizzare. La trovo perfetta anche servita fredda, tagliata a quadrotti, per un aperitivo fra amici o per un picnic in campagna.
INGREDIENTI:
Per la frolla vegana:
260 gr di farina tipo 1
60 gr di olio di semi
110 gr di acqua
Un pizzico di sale
Per il ripieno:
2 melanzane
2 cucchiai di thaina
2/3 foglie di menta
1/2 limone
1 spicchio d’aglio
1 cucchiaio di paprika
olio evo
sale, pepe q.b.
erbe aromatiche
cavolo nero
patate viola
1/2 cavolo romano
PROCEDIMENTO:
Per prima cosa preparate la frolla: in una ciotola mettete la farina assieme all’acqua e all’olio e cominciate ad impastare. Quando il liquido sarà assorbito unite il sale e impastate fino ad ottenere un composto omogeneo e lasciate riposare per qualche minuto, dopodichè stendete l’impasto, foderate uno stampo da crostata, mettete sopra dei pesetti e cuocete in forno già caldo a 180 gradi per circa 25 minuti. Preparate ora il babaganoush: lavate le melanzane, tagliatele a metà nel senso della lunghezza e cuocete in forno già caldo a 180 gradi per circa 45 minuti, finchè non risulteranno morbide. Sfornate, lasciate raffreddare qualche minuto e con un cucchiaio prelevate la polpa. Mettetela in un cutter assieme al succo di limone, la tahina, le foglie di menta, la paprika, sale e pepe e azionate le lame. Aggiungete a filo l’olio fino a che non avrete raggiunto una consistenza vellutata e cremosa. Stendete il babaganoush sulla base di crostata precedentemente cotta. Preparate ora le restanti verdure: lavate il cavolo nero, eliminate le coste centrali e mettete le foglie su una teglia rivestita di carta forno. Condite con olio sale e pepe e cuocete in forno già caldo a 150 gradi per 15 minuti, dopodichè alzate la temperatura a 160 gradi e cuocete per altri 15 minuti. Lavate il cavolo romano, prelevate le cimette, condite con olio, sale e pepe. Sbucciate le patate viola, tagliate finemente con una mandolina e sciacquate con acqua corrente le fette ottenute. Tamponate bene e mettete su una placca rivestita di carta forno assieme alle cime di cavolo romano. Cuocete in forno già caldo a 180 gradi per circa 30 minuti, mescolando a metà cottura. Terminate la crostata mettendo le foglie di cavolo nero, le cime di cavolo romano e le patate viola sulla base di babaganoush. Aggiungete infine qualche fogliolina di timo e aghi di rosmarino.